Un gruppo di ricerca del laboratorio LENS dell’Università di Firenze e
dell’INFN ha determinato, per la prima volta in modo diretto, la
curvatura del campo gravitazionale indotta da una massa, misurando la
caduta nel vuoto di nubi di atomi di rubidio ultrafreddi. Le possibili
applicazioni del risultato sono nel campo delle prospezioni geologiche,
in cui le misurazioni di gravità sono molto usate, o ancora nella messa a
punto di un analogo gravitazionale del metal detector.
Continua qui
Continua qui
Commenti