La stazione spaziale cinese Tiangong-1 cadrà presto sulla Terra, forse in Italia

Roma (askanews - virgilio) - Si accorciano i tempi per il rientro incontrollato sulla Terra della prima stazione spaziale della Cina, Tiangong-1, da tempo fuori controllo e prossima, secondo gli esperti, a precipitare sul pianeta. L'astrofisico Jonathan McDowell ha segnalato che la discesa della stazione spaziale sta accelerando e ora è a 6 km alla settimana.



Sulla Terra potrebbe schiantarsi tra il 24 marzo e il 19 aprile 2018 anche se non si è ancora in grado di stabilire esattamente dove la base che ha una massa di 8 tonnellate e mezza potrebbe cadere. C'è una possibilità leggermente maggiore che si abbatta sulla Cina settentrionale, sul Medio Oriente o sulla Spagna settentrionale ma non si esclude che i rottami attraversino i cieli degli stati settentrionali americani, della Nuova Zelanda, della Tasmania, del Sudamerica, del Sudafrica o anche dell'Italia centrale. In pratica potrebbe cadere ovunque.

Il rientro incontrollato della stazione spaziale cinese Tiangong 1 nell'atmosfera "potrebbe interessare il territorio nazionale", in particolare "le Regioni a sud dell'Emilia-Romagna", come sottolineato da una circolare diffusa dalla Protezione civile a tutti i ministeri e alle Regioni.

Continua qui

Commenti