Tokyo 2020, oltre 1800 droni in volo per disegnare il pianeta Terra

 

Sottovoce, ma a denti stretti, con la voglia di farcela comunque: le Olimpiadi di Tokyo 2020, le più difficili della storia, si sono aperte stasera nel nuovo Stadio Olimpico di Tokyo. Spalti vuoti a causa delle restrizioni anti-covid: non ci sono spettatori, ma solo capi di stato e capi delegazione tra cui l'imperatore Naruhito del Giappone, il presidente francese Emmanuel Macron e la First Lady degli Stati Uniti Jill Biden. Al termine, la "sorpresa" annunciata da Marco Balich, senior advisor della cerimonia: un'enorme "Terra" composta da luci ha preso a roteare al di sopra dello stadio, sostenuta da 1824 droni. Un effetto straordinario, con i cinque continenti disegnate da luci di colori diverse mentre si alzava uno dei canti più suggestivi ed evocatori, l'immortale "Imagine" di John Lennon.

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