Scattata poco dopo l'incontro ravvicinato
E' arrivata a Terra la prima immagine di Mercurio catturata dalla sonda BepiColombo, nata dalla collaborazione tra l'Agenzia spaziale europea (Esa) e quella giapponese (Jaxa) con un importante contributo italiano da parte di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Sapienza Università di Roma.
La foto, che mostra una zona del pianeta costellata da crateri, è stata scattata dalla sonda quanto questa si trovava alla distanza di 2.428 chilometri, ossia poco dopo il passaggio ravvicinato che era avvenuto con successo alla distanza di 199 chilometri. L'immagine inquadra la regione dell'emisfero settentrionale del pianeta chiamata Sihtu Planitia, nella quale un'area più illuminata circonda il cratere Calvino.
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