La Nasa boccia il turismo spaziale

«Se la Virgin manderà in orbita mille supervoli all’anno
si brucerà il 10% dello scudo di ozono intorno alla Terra»

LUIGI GRASSIA
TORINO
Chi va nello spazio avvelena anche te, digli di smettere. O meglio ancora, digli di non cominciare proprio. È questo il messaggio che la Nasa americana lancia alla compagnia privata britannica Virgin Galactic, in procinto di cominciare (tra le fanfare) un grandioso programma di viaggi per turisti spaziali, aperto a tutti i clienti sufficientemente avventurosi e danarosi da pagarsi 170 mila euro di biglietto.

Continua a leggere

Commenti