Che nel cuore di molte galassie a spirale dormisse un buco nero non è
certo una novità. Finora, però, si pensava che i misteriosi "mostri"
divoratori fossero in qualche modo proporzionati al resto della
galassia, e in particolare che avessero una massa pari a circa il 10%
quella dell'ammasso centrale di stelle della loro ospite.
Immaginate dunque lo sconcerto di un gruppo di scienziati che ha
individuato, al centro di NGC 1277, una galassia a spirale della
costellazione di Perseo situata a circa 200 milioni di anni luce dalla
Via Lattea, un buco nero con massa pari al 59% del nucleo stellare
centrale della galassia ospite, o al 14% della massa di tutte le stelle
in essa contenute.
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